Mi viene il mal di pancia se penso di mettermi nei panni di un commerciante e dover sottostare alle disposizioni di un sindaco o di una corporazione che mi dice quando posso vendere la mia merce. Viaggiando spesso all'estero noto la differenza e incomprensibilmente osservo come alla domenica, ad esempio, i nostri negozi siano sempre chiusi. Ecco perchè da un governo che si autoproclama liberale e liberista ci si aspetta qualcosa di più, invece osservo che in una grande città governata dal PDL le istituzioni intervengono anche su questo. Ma il volere degli italiani al quale si appigliano un giorno sì e l'altro pure, è questo o è ancora quello del 1995 quando più del 63% dei cittadini bocciarono il Referendum sulla liberalizzazione dell'orario dei negozi? Fatecelo sapere.
domenica 2 maggio 2010
QUEI COMUNISTI DEL PDL
Ogni volta che appaiono in TV non perdono occasione di proclamarsi liberali e liberisti ma poi, quando si tratta di farlo sul serio, si comportano come nei peggiori regimi comunisti. E così la "first sciura" Moratti ha deciso la chiusura totale dei negozi il giorno del 1° Maggio. Una bella spinta alla nostra economia, non c'è che dire, in questi tempi di crisi ci voleva proprio. Il fronte del no dice: "Cancellare un giorno di riposo non risolve la crisi". Ed infatti andrebbero cancellate tutte le attuali limitazioni che contribuiscono a strozzare l'economia.
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Cari Amici, vi propongo un'altra prova della verità del titolo del blog: la proposta, secondo quanto abbiamo letto sui giornali, del Ministro Brunetta di finanziare l'allontanamento da casa dei "bamboccioni" con i soldi dell'INPS. Il Ministro sembra dica di se stesso di essere un economista e non un giurista ( secondo lui lo è il Ministro Tremonti). Se fosse un giurista, infatti, conoscerebbe la definizione di proprietà privata. I soldi dell'INPS non sono soldi pubblici ( quelli cioè del Bilancio dello Stato che possono essere usati dagli Amministratori pubblici e Brunetta lo è)sono al contrario soldi privati: dei lavoratori che sono stati obbligati a versarli all'INPS e non ad assicurazioni scelte da loro o per conservarli sotto il letto in marenghi d'oro.Orbene, secondo la dottrina,un amministratore pubblico che decide di usare soldi privati per scopi politici/pubblici è un BOLSCEVICO, un comunista.
RispondiEliminaCiao a tutti!
Prudentissimo