sabato 23 agosto 2008

NOTIZIE DOPATE

Come si manipola l'opinione pubblica? Molto semplice:
  1. Si prende una notizia di cronaca fra le tante che ogni giorno accadono
  2. La si butta in tutte le televisioni come fosse un' eccezione e non un fatto ordinario
  3. Si intervista il politico di turno che dice "Ora basta non se ne può più..."
  4. E si fanno leggi ad hoc guarda caso quasi sempre liberticide
Ovviamente la legge è uguale per tutti ma qualcuno è più uguale degli altri...
Vi ricordate l'anno scorso lo scandalo dei politici italiani risultati positivi ad un test anti droga? Per chi se ne fosse dimenticato ecco qui il servizio de "Le Iene"...Buon divertimento...

ESTATE(1960)


Estate

Sei calda come i baci che ho perduto
Sei piena di un amore che è passato
Che il cuore mio vorrebbe cancellar

Odio l'estate
Il sole che ogni giorno ci scaldava
Che splendidi tramonti dipingeva
Adesso brucia solo con furor

Tornerà un altro inverno
Cadranno mille petali di rose
La neve coprirà tutte le cose
E forse un po' di pace tornerà

Odio l'estate
Che ha dato il suo profumo ad ogni fiore
L'estate che ha creato il nostro amore
Per farmi poi morire di dolor

Tornerà un altro inverno
Cadranno mille petali di rose
La neve coprirà tutte le cose
E forse un po' di pace tornerà

Odio l'estate...odio l'estate..odio l'estate

SACCO & VANZETTI

Oggi cade l'81° anniversario della morte di Sacco & Vanzetti. Vorrei ricordarli con questo Trailer del film di Giuliano Montaldo del 1971 ed invitarvi a rileggere la loro storia perchè sembra attualissima nonostante siano passati tanti anni. Nel 1977 Michael Dukakis, governatore dello Stato del Massachusetts, riconobbe ufficialmente gli errori commessi nel processo e riabilitò completamente la memoria di Sacco e Vanzetti.

giovedì 21 agosto 2008

TAKE IT EASY!!!

Forse il caldo di questi giorni dà un po' alla testa ma spero tanto di non ridurmi mai così....


domenica 17 agosto 2008

PALIO DELL'ASSUNTA, SIENA 16 AGOSTO 2008

Uno spettacolo che si ripete da secoli da vivere in Piazza, una emozione unica nel suo genere, la festa dei senesi che è diventata simbolo dell'Italia nel mondo. Tutto questo e non solo è il Palio di Siena.
In queste immagini il Palio di ieri vinto dalla nobile contrada del Bruco.


sabato 16 agosto 2008

AFORISMI SULL'ODIO

L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.Honoré de Balzac

Soltanto quelli che sanno odiare sanno anche amare.Pëtr Kropotkin

Mi odino pure, purché mi temano.Cicerone

Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore.Charlie Chaplin

Gli uomini quando sono tristi si limitano a piangere sulla propria situazione. Quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Malcolm X

L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.George Byron

L'uomo è un animale sociale che detesta i suoi simili.Eugène Delacroix

venerdì 15 agosto 2008

IL CAPO DESPOTA


 Noi tutti vorremmo che il capo fosse una guida sicura, che ci trasmettesse forza e certezza, che fosse, equanime e giusto. Invece, molto spesso, ci troviamo di fronte a dei  superiori che sono esattamente il contrario, instabili e capricciosi e talvolta abbiamo l'impressione che essi considerino prerogativa del potere proprio la possibilita' di essere imprevedibili e umorali.  Che cosa spinge costoro ad agire in questo modo? Poter assaporare il senso di forza, di sicurezza che nasce dall'esercizio del potere nella sua forma piu' pura, primordiale. Il potere assoluto e' quello che non e' soggetto a nessuna legge. Neanche alla legge della logica, della coerenza. Il despota non deve dare spiegazioni e giustificazioni. Qualunque cosa faccia ha sempre ragione. Tiene gli altri nel suo pugno, tremanti o schiumanti di rabbia impotente. In quel momento si sente onnipotente, una divinita'. Ma questo atteggiamento è utile per i bisogni dell'azienda? Ecco alcuni esempi: nel 1998 la Deimler - Benz aveva un utile di 5,7 miliardi di dollari mentre 3 anni dopo era in perdita di 1 miliardo cosa era successo? Il manager numero uno Jurgen Schrempp aveva sfinito l'azienda a colpi di acquisizioni inutili (Mitsubishi, Hyundai...) governando con uno stile «dispotico»: tutti i manager che si erano opposti erano stati rapidamente messi fuori gioco e sostituiti da una squadra di nuovi dirigenti «leali e devoti». Fatti privati della DaimlerChrysler? Niente affatto, una vera e propria sindrome, un insieme di comportamenti sbagliati che, se non sono conosciuti e prevenuti dalle organizzazioni aziendali, portano inevitabilmente alla crisi. Insomma, la sindrome da burnout, fatta di crescita aziendale rapida ed eccessiva, leadership autocratica e cultura del successo tutta basata sullo stress e sulla dura competizione tra i dipendenti (la logica dell' «up or out» o avanzi in carriera o è meglio che ti dimetti) è in grado di sfiancare fino alla crisi qualunque azienda di successo.  Sul versante opposto, però,  è in agguato un' altra insidiosa sindrome aziendale, quella del «prematuro invecchiamento». Ne sanno qualcosa i grandi magazzini americani Kmart, la Eastman Kodak o la Motorola, che sono passate attraverso gravi crisi. Tutto a causa di periodi di «crescita stagnante», di un' eccessiva resistenza al cambiamento (Kodak aveva sottovalutato l' avvento del digitale, Ibm l'era dei Pc e General Motors il trend dei cosiddetti Suv), di una leadership debole con i manager intermedi e con i sindacati, di un' organizzazione burocratica e di una cultura delle basse performances basata su stipendi fissi e promozioni di anzianità. E, allora, se non funziona né un estremo né l' altro? La conclusione è piuttosto scontata: per essere aziende sempre esenti da crisi, tipo Bmw, General Electric, Siemens o Toyota, bisogna trovare il giusto equilibrio. Occorre puntare a crescite sostenibili e a cambiamenti controllati, non concentrare il potere nelle mani di pochi manager, bilanciare rivalità e cooperazione tra i dipendenti. Insomma, nulla più di un notissimo «in medio stat virtus». Ma non l' avevano già detto i Romani?

MINIFALDAS MEXICANAS - MINIGONNE MESSICANE




Vista l’escalation di violenza - anche sessuale - in Messico, i vescovi locali hanno invitato le donne a bandire le minigonne, con un appello a giovani e adolescenti: “minigonne e sguardi che possono essere interpretati come provocanti” infatti esporrebbero le donne a maggiori pericoli. In preparazione dell’incontro mondiale delle famiglie (in Messico nel gennaio del 2009), don Sergio Roman del Real - canonico della capitale messicana - ha stilato una documento in cui dà consigli di questo tipo e mostra “preoccupazione per la totale mancanza di pudore che caratterizza questo secolo”. Scrive, tra l’altro: “Mostrare troppo liberamente il proprio corpo è come affermare di essere una proprietà pubblica è come se una donna si stesse prostituendo anche se solo mentalmente: questo è la pornografia, una prostituzione mentale”.
Il direttore dell’Università autonoma di Sinaloa, Hector Melesio Cuen Ojeda, ha vietato quindi alle studentesse di indossare minigonne o altri abiti che possano diventare, a suo dire, un “invito a molestie o aggressioni”.
Uno dei maggiori quotidiani del Messico, 
“El Universal”, scrive provocatoriamente: “Un ritorno al medioevo. [..] Dopo il divieto per le minigonne si passerà alle scollature, poi ai pantaloni e di questo passo arriveremo al punto che sarà obbligatorio il burka o la tunica per tutte le donne. […] Una società che giustifica lo stupratore, il molestatore o il ladro incolpando le loro vittime di averli provocati ottiene solo un aumento di criminalità". E noi siamo completamente d'accordo con l'articolo de "El Universal".

giovedì 14 agosto 2008

IT'S A SHAME PT.2 - VERGUENZA

Come già scrivevo in un vecchio post, la stampa estera e soprattutto quella inglese, sembra seguire con particolare interesse le vicende politiche di casa nostra. Da quando è in carica, il governo Berlusconi si è caratterizzato per una politica molto aggressiva nei confronti degli stranieri, ultimo esempio la foto della prostituta nigeriana, tanto da essere accusato di neofascismo non solo da Paesi europei e non, ma anche da periodici di casa nostra, ultima in ordine di tempo quella del settimanale cattolico Famiglia Cristiana...
Dopo questi attacchi mediatici da parte (e che parte) cattolica, all'interno della destra italiana si sono scatenate le solite dichiarazioni contro gli oppositori scomodi che, secondo una prassi ormai consolidata, vengono lasciati vivere ma infamati ed isolati per renderli innocui tutto questo col beneplacito del Vaticano.
Intanto il nostro ministro degli esteri Frattini cerca di difendere l'indifendibile durante una intervista ad un giornalista inglese...
___________________________________________________________________________

Como ya escibi en un viejo post la prensa extranjera y sobretodo la inglesa, parece seguir particularmente lo que esta pasando en Italia. El gobierno Berlusconi se ha caraterizado por una politica muy agresiva contra los extranjeros, ultimo ejemplo la historia de una prostituta nigeriana, tanto de ser acusado de neofascismo no solamente por parte de unos Paises europeos sino tambien en Italia, ultima la del semanario catolico Famiglia Cristiana. 



martedì 12 agosto 2008

NIRVANAL


Forse sta cambiando qualcosa, forse ci stiamo svegliando, forse tra un po' di tempo leggeremo sui giornali, magari quelli esteri, che il popolo italiano si è ribellato...forse...
Sarà che sono un inguaribile ottimista ma la notizia che Flavio Briatore e tutto il suo branco è stata preso a gavettoni in faccia mi ha fatto godere come maiale in calore. Non tanto perchè nutro una innata antipatia verso il manager cuneese e la sua giovane moglie, ma perchè negli ultimi tempi personaggi come lui vengono osannati e portati ad esempio di come si deve vivere. Seguendo le solite televisioni sembra che se non fai la vita di costoro sei uno sfigato, un fallito e non potrai mai essere felice. 
Briatore verso i bagnanti infuriati ha replicato: "Pago le tasse, è un mio diritto", ma scusi signor Briatore e noi gente comune che le tasse le paghiamo tutte che diritti abbiamo? Quale sarebbe il diritto di cui parla? Di occupare parte del suo pubblico per farne suolo privato riservato a pochi? Mi scusi ma se l'altro giorno hanno riempito lei e i suoi compari di vaffanculo se li è anche un po' cercati...
E un vaffanculo grande grande se lo merita anche il sindaco di Arzachena Piero Filigheddu che, a proposito di questa vicenda, ha affermato: "Dobbiamo accettare qualche errore, certe presenze a noi fanno bene per il turismo" che poi aggiunge: "Le reazioni della gente sono tuttavia esagerate, anche se giustificabili. Qui - ci tiene a sottolineare Filigheddu - puo' venire chiunque"...soprattutto se per un bicchiere di Coca Cola si pagano 10€.
Poverini, cercavano il loro Nirvana ed invece hanno trovato il Nirvanal...

Español   

domenica 10 agosto 2008

UN PO' DI STORIA...

Nel 1934 a Bari, in occasione della Fiera del Levante, Mussolini criticando il razzismo tedesco proclamava a voce spiegata che «trenta secoli di storia ci permettono di guardare con sovrana pietà talune dottrine di oltre Alpe sostenute dalla progenie che ignorava la scrittura con la quale tramandare i documenti della propria vita, nel tempo in cui Roma aveva Cesare, Virgilio e Augusto». Erano gli anni in cui il Mein Kampf è solo «un mattone che non sono mai riuscito a leggere» sbotta Benito al termine del suo primo incontro con il Fürher.


....poi però ci fu la svolta delle leggi razziali nel 1938. 
Chissa se i sindaci-sceriffo dei giorni nostri conoscono questa parte di storia e dove ci portò...

mercoledì 6 agosto 2008

RIGURGITO ANTIFASCISTA


Molti sindaci si sono detti favorevoli alla nuova legge  che dà loro nuovi poteri, solo in questa ultima settimana si sono lette notizie che, forse, sono passate inosservate ma che, in altri tempi e soprattutto con un'altra informazione, avrebbero generato un rigurgito antifascista un po' dappertutto ma vediamo nel dettaglio 3 casi emblematici...
  • NOVARA - vietato riunirsi in giro nei parchi della città in più di 2 persone!! Questo geniale ritorno alle “adunate sediziose” di stampo fascista è del sindaco (Lega Nord) del Comune di Novara. Quindi, niente passeggiate notturne per 3 amiche che si debbano raccontare i guai del cuore; una dovrà ascoltare da lontano le altre due, quindi dovranno urlarsi. Sì, perchè altrimenti il vigile dovrebbe multarle fino a 500 euro!
  • ROMA - divieto di rovistare nei cassonetti della spazzatura. Una misura che colpisce soprattutto vagabondi e nomadi, che tra i rifiuti cercano oggetti e vestiti da riciclare o da vendere. Alla faccia della solidarietà proprio nella città del papa.
  • MILANO - Milano vuole aumentare le multe ai clienti delle prostitute. Il vicesindaco Riccardo De Corato annuncia il ritocco delle sanzioni dagli attuali 167 a 500 euro, così come consentito dal nuovo decreto sicurezza. Le contravvenzioni vengono elevate per intralcio alla circolazione stradale. Quasi quasi conviene pagarsi una suite in albergo con 2 battone pippando cocaina tutta la notte...che ne sarà della mappa della città che gira in rete dove effettuare il famoso "Puttan Tour" milanese.

lunedì 4 agosto 2008

VIVERE IN ITALIA








Mi trovo molto bene in Italia
é un paese che mi piace
c'é il sole c'é il mare
trovi anche un po' di pace
se ti va di stare solo
o te ne puoi anche andare in giro nella notte.

L'acqua, il vino, il pane sono buoni
c'é la frutta e la verdura in tutte e quattro le stagioni
e il colore delle cose cambia in base alle regioni
in cui ti trovi.

Ma un motivo per restare in fondo ancora non ce l'ho
e non posso più aspettare
voglio quello che non ho
e allora addio
non torno più
il mondo è piccolo ed io vorrei vedere
un paese dove è lecito sperare.


Mi trovo molto bene in Italia
é un paese che mi piace
c'é il sole c'é il mare
trovi anche un po' di pace
se ti va di stare solo
o te ne puoi anche andare in giro nella notte.

Tante son le cose da vedere
monumenti, chiese, piazze
e giardini sempre in fiore
e la gente che cammina per le strade
ti sorride con il cuore

Ma un motivo per restare in fondo ancora non ce l'ho
e non posso più aspettare
voglio quello che non ho
e allora addio
non torno più
il mondo è piccolo ed io vorrei vedere
un paese dove è lecito sperare.


e allora addio
non torno più
il mondo è troppo piccolo per me

domenica 3 agosto 2008

LE 30 FRASI DA NON DIRE AD UNA DONNA

Un po' di buonumore sotto questo caldo sole d'Agosto.


sabato 2 agosto 2008

LA MARIJUANA NELLA TERAPIA ANTI-CANCRO


 Farsi una canna come terapia contro il cancro: a Londra i ricercatori medici della St.George University sono arrivati alla conclusione che la cannabis e' in grado di rallentare sviluppo e riproduzione delle cellule tumorali. A loro avviso il THC, principale ingrediente della cannabis, puo' avere un effetto benefico su tutte le tipologie di tumore, ma specialmente per quello al polmone e al cervello, oltre alla leucemia: indebolirebbe le cellule tumorali, rendendo cosi' piu' efficace la chemioterapia. Studi precedenti avevano dimostrato come le proprieta' delle cannabis potevano essere base per medicinali utili ai malati di cancro: come antidolorifico ma anche stimolanti dell'appetito e per la riduzione della nausea. Tuttavia all'annuncio dei risultati ai quali sono arrivati i ricercatori della St.George University e' seguito un ammonimento a proposito del fumo della droga, in quanto per ora l'unica versione ''sicura'' della cannabis a uso terapeutico cura e' stata generata in laboratorio. ''Non sto in nessun modo incoraggiando la gente ad assumere cannabis, ci potrebbero essere piu' danni che vantaggi. Tuttavia questo studio dimostra come la sostanza sia una valida arma nella battaglia contro il cancro: per autorizzarne la somministrazione siamo abbastanza vicini, ma abbiamo bisogno di ulteriori riscontri. Credo che in due o tre anni si potra' utilizzare regolarmente'', ha detto ai giornalisti il dottor Wai Man Liu, che ha partecipato alla ricerca. La dottoressa Joanna Owens, del Centro ricerca sul Cancro del Regno Unito, ha affermato che studi simili vanno incoraggiati: ''Rendere le cellule tumorali piu' vulnerabili a vantaggio della chemioterapia o la radioterapia e' un'ottima idea, ma siamo soltanto agli inizi''. 

venerdì 1 agosto 2008

ENANOS Y PODER PT.2

UN GIUDICE(1971)

Cosa vuol dire avere
un metro e mezzo di statura,
ve lo rivelan gli occhi
e le battute della gente,
o la curiosità
d'una ragazza irriverente
che vi avvicina solo
per un suo dubbio impertinente:

vuole scoprir se è vero
quanto si dice intorno ai nani,
che siano i più forniti
della virtù meno apparente,
fra tutte le virtù
la più indecente.

Passano gli anni, i mesi,
e se li conti anche i minuti,
è triste trovarsi adulti
senza essere cresciuti;
la maldicenza insiste,
batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
è una carogna di sicuro
perché ha il cuore troppo
troppo vicino al buco del culo.

Fu nelle notti insonni
vegliate al lume del rancore
che preparai gli esami
diventai procuratore
per imboccar la strada
che dalle panche d'una cattedrale
porta alla sacrestia
quindi alla cattedra d'un tribunale
giudice finalmente,
arbitro in terra del bene e del male.

E allora la mia statura
non dispensò più buonumore
a chi alla sbarra in piedi
mi diceva "Vostro Onore",
e di affidarli al boia
fu un piacere del tutto mio,
prima di genuflettermi
nell'ora dell'addio
non conoscendo affatto
la statura di Dio.



DEDICATELA A CHI VOLETE VOI!!!
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...