Il liberalismo rifiuta tutte le dottrine che proclamano il sacrificio dell'individuo in nome di tutto ciò che è esterno ad esso e quindi dirsi liberale significa dirsi anti monarchico e/o anticlericale ad esempio. Una volta capito questo concetto tutto il resto vien da sè. Se tutti insieme ci dovessimo battere per uno stato veramente liberale non ci sarà Islam (e nessun altra religione) da temere, perchè i valori laici su cui basarci non prevedono l'osservanza di principi imposti ma l'adempimento di leggi fatte da uomini liberi e soprattutto il rispetto delle minoranze. Certo essere liberali comporta essere fedeli solo alla legge cosa che per noi italiani abituati ai favori personali, alle amicizie e alle raccomandazioni risulta un po' difficile.
Mi piace ricordare la massima di Kant: "Nessuno mi può costringere ad essere felice a suo modo, ma ognuno può ricercare la felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo". Qui c'è molto di ciò che è passato in questo 2009 appena concluso.
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