Negli USA i candidati repubblicani fanno a gara a chi le spara più grosse, chi ci riesce concorre per la Casa Bianca quindi largo alla fantasia.
Stavolta tocca a questa faccia sveglia che risponde al nome di Michelle Bachmann, la signora si è messa in testa di "curare" gli omosessuali (e fin qui, direte voi, nulla di nuovo con quello che si sente qui da noi), in effetti non è proprio una novità questa, l'idea originale è che vuole cancellere anche il porno.
Secondo voi ci è o ci fa? In ogni caso non brilla certo di lungimiranza politica, pensare di vincere, anche solo le primarie, con tali argomentazioni da bassa lega(nord) non è certo il massimo, se è vero che alcuni americani di campagna sono peggio dei nostri, la stragrande maggioranza che vive nelle grandi città, la rispedirà nel soggiorno di casa a sorseggiare il suo thé.
Dopo quasi un secolo dalle prime leggi proibizioniste, Michelle non ha ancora capito che non basta una legge restrittiva per risolvere le questioni che non piacciono anzi sicuramente si otterrà l'effetto opposto. Contenta lei, intanto con questa boutade verrà conosciuta come colei che ha inventato la "M.I.L.F. politics" ossia Michelle Inibisce il Libero Fottio. Cosa avevate capito?
Dopo quasi un secolo dalle prime leggi proibizioniste, Michelle non ha ancora capito che non basta una legge restrittiva per risolvere le questioni che non piacciono anzi sicuramente si otterrà l'effetto opposto. Contenta lei, intanto con questa boutade verrà conosciuta come colei che ha inventato la "M.I.L.F. politics" ossia Michelle Inibisce il Libero Fottio. Cosa avevate capito?
E quanto scommetti che sulle vicende porno-giudiziarie del Berlusca avrebbe detto che "il peccato va contestualizzato"?
RispondiEliminaMi scuso per l'intervento che spero non sia stato sgradito.