Alle volte si fa fatica a capire se certe persone ci fanno o ci sono. Un evidente esempio di tutto ciò, viene dalle dichiarazioni del Presidente del Coni Gianni Petrucci, il quale, commentando la sentenza del Tnas che si e' dichiarato incompetente sul ricorso della società Juventus F.C. sullo scudetto 2006, ha dichiarato: "Il calcio e' malato di doping legale".
Alla faccia del bicarbonato di sodio, avrebbe detto Totò, dopo che il Coni stesso ha accettato, senza colpo ferire, le deliranti sentenze della FIGC sul campionato di quell'anno. Sia Petrucci che la sua protesi Abete parlano di doping legale, dopo aver "legalmente" scippato un campionato alla squadra prima classificata sul campo per regalarlo a chi si classificò terza con ben 15 punti di distacco, il tutto alla fine di un processo farsa. Evidentemente il dott. Petrucci è uno di quelli che la legge è giusta solo quando è a proprio favore, ma non il contrario.
Concludendo questa compilation di genialità, Petrucci si chiede come ci si possa difendere da "questi perenni ricorsi alla giustizia ordinaria". Che dice dott. Petrucci, forse avendo una giustizia sportiva che sia degna di tal nome? E' vero, a voi è chiedere troppo.
e pensare che sto genio della lampada dovrebbe essere lui a lottare per la verità!
RispondiEliminasiamo davvero alla frutta!!
e questi intascano soldi pubblici per dire ste genialate???
petrucci spalmati contro un palo magari torni intelligente .... ammesso tu lo sia mai stato!