Il portavoce nazionale di Giovane Italia, Giovanni Donzelli, se la prende con Vasco Rossi, per le ultime esternazioni tutte contrarie alla politica del governo, e lo percula dicendosi "solidale col suo ultimo neurone".
Il giovane neofascista mostra già la tempra del più navigato politico italiota (probabilmente presta la bocca a qualcuno di questi) invitando il Vasco nazionale a farsi da parte e a godersi la pensione. Come dire canta e non rompere i coglioni.
E' interessante vedere come, per qualcuno, un mito della musica che fino a 6 mesi fa non si poteva nemmeno nominare senza sciacquarsi la bocca, venga considerato un vecchio artista sfigato che deve farsi da parte al più presto solo per aver espresso le proprie idee sulla vita.
Storie già viste alle nostre latitudini. Purtroppo.
Gentaglia uscita dalle fogne e devono rientrarci al più presto!
RispondiEliminaIl fascista sarà sicuramente un bel fascistello, ma forse per una volta avrà ragione anche lui...
RispondiElimina...punti di vista...
RispondiElimina"Il fascista sarà sicuramente un bel fascistello, ma forse per una volta avrà ragione anche lui..."
RispondiEliminaO_O Bah…
Per me Vasco Rossi ha il diritto sacro santo di pensare e dire quello che vuole. Poi del resto, ognuno ha i suoi punti di vista…