Carlo Conti è contro il Poker in Tv, infatti pare sia "favorevole ad un allargamento della fascia protetta". Si è fatto latore di quella teoria secondo cui lo Stato deve essere il custode di tutti coloro che, per una certa morale italica, devono essere "tutelati", perché da soli non riescono a farlo.
Ma allora, protezione per protezione, perché prendersela col Poker Texas Hold'em? Sono ben altri i programmi Tv da sottoporre a fascia protetta, uno su tutti "Pomeriggio Cinque" e poi tutta quella masnada di personaggi più o meno simili che, sempre nella fascia pomeridiana, riducono in pappa il cervello di milioni di persone.
Proteggere i giovani va bene, ma dimenticarsi di tutti gli altri non mi sembra sia un bel guadagno, anzi. Certo che poi, pensare al Poker Texas Hold'em come ai film porno, significa essere pieni di fantasia.
Ciao Graziano
RispondiEliminae chiudere i ripetitori per sempre no?