"Non possiamo più colloquiare perché la legge elettorale ha prodotto deputati che una volta eletti non mostrano attenzione verso il territorio del quale dovrebbero essere espressione". E su questo si può anche essere d'accordo. Ma poi perchè dire: "Non leggiamo più per un po' Camilleri, Tomasi di Lampedusa o Sciascia perché sono una sorta di 'sfiga' nei confronti della Sicilia"?
Dovremmo affidarci a gente come lei, che crede nell'esistenza della "sfiga"? Alla faccia dell'affermato economista...oppure saranno i troppi numeri che danno alla testa? Chissà quali sono le letture che il Prof. Centorrino, assessore PD e Professore Universitario consiglia.
Forse "L'Idiota" di Dostoevskij...
Nessun commento:
Posta un commento