mercoledì 10 febbraio 2010

LA IMPAR CONDICIO DELLA FIGC

Il Presidente della FIGC dichiara: "La logica è di migliorare i livelli comportamentali". E allora tutti a visionare immagini televisive alla ricerca del labiale sfuggito agli arbitri. Perchè sono questi i problemi importanti del calcio nostrano...
Ma qual è la definizione di bestemmia? Il codice penale Comma primo, come modificato dal Decreto Legislativo n. 507 (1999, versione vigente) recita: "Chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la Divinità è punito con la sanzione amministrativa da lire centomila a seicentomila".
Per cui in questa categoria non rientrano le rappresentazioni figurate, i gesti e gli atti offensivi inoltre si evince che è illecito bestemmiare contro Dio ma non contro la Madonna e i santi.
Ma saranno questi i requisiti scelti dalla FIGC? Non credo.
Inoltre il Consiglio Federale ha posto un freno anche agli slogan sui sottomaglia (di tutti i tipi, anche quelli religiosi), ma utilizzando una "impar condicio", infatti per costoro sarà prevista solo una multa. Domanda. E se allora le bestemmie le scrivessero sulle magliette? Come si comporterà la FIGC?

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