Ancora un altro esempio di ingerenza nella sfera individuale che fa di costoro i nuovi talebani del potere assieme a chi permette che tutto ciò avvenga in barba alla legge ed al buonsenso. Mi sembra che, visto che da noi non è presente una legge sul mobbing, ci siano almeno gli estremi per una bella denuncia di violazione dell'articolo 31 del codice penale ma siccome il Sementa è un ex carabiniere questo forse già lo sà...chi vivrà vedrà.
Questo novello Rambo in versione taleban lo trovo inquietante e pericoloso. Chi ci difenderà dall'arroganza del potere e dalla sopraffazione se il capo di un corpo di polizia in pochi mesi riesce a dare esempi di comportamenti violenti e violazione della privacy dei suoi sottoposti?! A quelli che hanno lanciato lo slogan mediatico, diamo uno schiaffo a Sementa, aggiungerei quello, mandiamo a casa Sementa insieme a Rosetta....così saremo un po più tranquilli e sicuri nella nostra città.
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