Forse sta cambiando qualcosa, forse ci stiamo svegliando, forse tra un po' di tempo leggeremo sui giornali, magari quelli esteri, che il popolo italiano si è ribellato...forse...
Sarà che sono un inguaribile ottimista ma la notizia che Flavio Briatore e tutto il suo branco è stata preso a gavettoni in faccia mi ha fatto godere come maiale in calore. Non tanto perchè nutro una innata antipatia verso il manager cuneese e la sua giovane moglie, ma perchè negli ultimi tempi personaggi come lui vengono osannati e portati ad esempio di come si deve vivere. Seguendo le solite televisioni sembra che se non fai la vita di costoro sei uno sfigato, un fallito e non potrai mai essere felice.
Briatore verso i bagnanti infuriati ha replicato: "Pago le tasse, è un mio diritto", ma scusi signor Briatore e noi gente comune che le tasse le paghiamo tutte che diritti abbiamo? Quale sarebbe il diritto di cui parla? Di occupare parte del suo pubblico per farne suolo privato riservato a pochi? Mi scusi ma se l'altro giorno hanno riempito lei e i suoi compari di vaffanculo se li è anche un po' cercati...
E un vaffanculo grande grande se lo merita anche il sindaco di Arzachena Piero Filigheddu che, a proposito di questa vicenda, ha affermato: "Dobbiamo accettare qualche errore, certe presenze a noi fanno bene per il turismo" che poi aggiunge: "Le reazioni della gente sono tuttavia esagerate, anche se giustificabili. Qui - ci tiene a sottolineare Filigheddu - puo' venire chiunque"...soprattutto se per un bicchiere di Coca Cola si pagano 10€.
Poverini, cercavano il loro Nirvana ed invece hanno trovato il Nirvanal...
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