martedì 12 marzo 2013

IL TWEET DEL GIORNO - ENRICO MENTANA


Una ventina di anni fa un politico andava dicendo che siccome tutti rubavano lui non era certo più colpevole di altri, oggi un altro va dicendo che il grande consenso elettorale ricevuto lo pone al di sopra della Legge. Il primo è stato condannato ed è poi fuggito all'estero per non scontare la pena, il secondo pretende di non essere manco giudicato da un Tribunale. Corsi e ricorsi storici, ma cambiando l'ordine dei fattori stavolta cambierà anche il prodotto? Mah.

3 commenti:

  1. Questo è la volontà del popolo, di un popolo che è cieco e di poco cervello.
    Più passionale che razionale, poiché basta una irrealizzabile promessa (imu e condono tombale) che, come pesci abboccano tutti, armando così la mano di personaggio di chiara incapacità amministrativa, tranne che per i fattacci propri.

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    1. Effettivamente è inspiegabile come abbia potuto ottenere un consenso così vasto. La realtà dei fatti è comunque questa e non bisogna abbattersi limitandoci a lamentose costatazioni di una situazione che possiamo cambiare con il tempo. Basta continuare a fare parlare la rete facendo sentire la nostra voce.

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  2. Purtroppo la maggioranza degli italiani è superficiale e non segue la politica, ha la mente corta e pur credendosi furbo prende delle serie "tranvate " quando va a votare e poi quando è tartassato da leggi inique si lamenta, ma non impara mai a pensare ai suoi interessi informandosi su chi deve votare selezionando i personaggi che lo devono rappresentare. E' colpa degli italiani se abbiamo individui come Berlusconi. Lui è furbo xché ha capito come raggirarli. Speriamo nel futuro dei giovani che voteranno, speriamo, con + intelligenza.

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