Alla compagnia aerea americana American Airlines non piacciono le T-shirt pro-aborto, una passeggera è stata infatti invitata a scendere dall'aereo a causa della maglietta che indossava. "If I wanted the government in my womb, I'd fuck a senator!". Tradotto: "Se avessi voluto il governo nel mio grembo, avrei fatto sesso con un senatore". La compagnia ha diffuso un laconico comunicato: "Il messaggio politico per noi è irrilevante. L'offesa all'equipaggio e ai nostri passeggeri deriva dalla parolaccia contenuta nel frase".
Si sono lamentati per il "Fuck" quindi, ed io che pensavo fosse tutta una scusa non far innervosire i passeggeri della Business Class. Mah, il mio consiglio è comunque quello di prendersela coi vostri piloti, perché se atterrano tutte le volte, come quella volta a New York, altro che offendersi per un "Fuck" stampato su una maglietta.
Anzi, sapete che vi dico? Continuate pure le vostre selezioni all'ingresso, può darsi che alla lunga diventiate una di quelle compagnie esclusive tipo le discoteche di gran moda degli anni '80.
Pubblicità progresso: per chi avesse voglia di farsi quella maglietta (ed altre) consiglio di visitare questo sito. Fatemi sapere. Ah, la censura.
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