Speriamo che il risveglio delle coscienze dei giudici della Cassazione, che hanno dichiarato la coltivazione casalinga della marijuana "un reato che non procura danni" e quindi non punibile, sia seguito da una ritrovata libertà per tutti coloro (28 mila circa) che sono stati vittima della legge.
Liberiamo le carceri dai consumatori di droghe (seguendo i consigli dell'ONU) per far posto magari a qualche politico disinvolto. Ovviamente la ministra della Gioventù, Giorgia Meloni (o forse sarebbe meglio chiamarla ministra del Fronte della Gioventù), l'ha definita: "sentenza scandalosa".
Punti di vista, lei contro l'ONU. Ed è tutto dire.
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