PROSTITUZIONE INTELLETTUALE

Bisogna proprio essere disperati per accettare poco meno di 100€ per assistere ad una "Lectio magistralis" di un dittatore, sul Corano ed altre cazzate. Eppure queste disperate pare si siano presentate in massa, pagate per farsi umiliare.
Reclutate da una sedicente agenzia, la Hostessweb, il cui cordinatore è il primo leccaculo del Rais, alcune di queste allegre signorine, di fronte a simili cifre, hanno fatto anche il gran gesto di convertirsi pubblicamente. Insomma una sorta di prostituzione intellettuale (come diceva Mourinho) bella e buona, oltretutto con l'avvallo del governo.
Dov'erano i vari Borghezio & Co. sempre in prima linea quando si tratta di difendere il crocifisso? Anche loro si sono venduti a questa agenzia?

LA FOTO DEL GIORNO

Foto che parla da sola. Bravi. (da Cronache Laiche)

MAL REGGENDO ALL'ASPRO ASSALTO

La tessera del tifoso è un'altra di quelle invenzioni tutte italiane che è riuscita nell'intento di far unire i supporters un tempo rivali. 

Pensata coi buoni propositi, l'utilità è alquanto dubbia, dato che la maggior parte degli episodi di violenza, avvengono nelle zone limitrofe degli stadi. I buoni propositi, per il governo, sono sempre quelli: schedare tutti. 

L'idea di controllare ed identificare tutti coloro che si recano allo stadio, rientra nella filosofia del PDL e della Lega. Stavolta, però, toccati su uno dei loro "beni primari" e cioè i "circenses", gli italiani non ci stanno. 
Nei territori padani della provincia bergamasca, gli ultras dell'Atalanta (ma non solo) si scagliano contro il "loro" ministro Maroni, che subisce anche gli attacchi (verbali) delle stesse forze dell'ordine, preoccupate che "questa iniziativa liberticida non faccia altro che inasprire le relazioni coi tifosi".

Maroni e il governo reggeranno l'aspro assalto?

MA COME STANNO MESSI QUESTI?

Non so voi, ma quando leggo di episodi del genere, continuo a pensare che i genitori siano molto peggio dei figli...

LE REGOLE DEGLI EMERITI

Com'era facile immaginare, ottenuta la vittoria hanno subito alzato la posta. Attribuendosi i meriti di aver fatto spostare il concerto di Elton John dal luogo inizialmente previsto, la cricca pretesca che pretende di regolare la vita di tutti noi, detta le regole ancora una volta ed ordina, ai propri sudditi, di boicottare il concerto del cantante. Stavolta però a parlare non è, l'ormai noto Monsignor Babini, bensì Mons. Antonio Vacca.
Anche lui un emerito.

RADIO DEEJAY. MOLTE PAROLE, POCA (E BANALE) MUSICA.

Sono lontani i tempi in cui Radio Deejay era il riferimento delle radio italiane. Quando nacque nel 1982 si caratterizzò per il tipo di musica trasmessa, assolutamente innovativa, e i pochissimi interventi parlati. Dopo 26 anni ascoltiamo una Radio come tutte le altre, poca musica e molte parole.
Il cliché per tutti i programmi trasmessi è sempre lo stesso, commento alle notizie del giorno, telefonate ed email col pubblico. Il tutto condito dalle solite banalità. Nemmeno la musica riesce più a stupire, l'unico programma veramente diverso, B Side, dal prossimo Settembre verrà abolito. Alessio Bertallot infatti, conduttore di "B Side", passa a RadioDue per condurre il programma Radiotunes. Non ci è dato sapere con cosa lo sostituiranno, ma se dovesse arrivare l'ennesimo personaggio uscito da qualche trasmissione televisiva di successo, avremo la conferma del totale declino di questa storica Radio.


Cosa non mi piace:

• Albertino, al microfono è inascoltabile. Stesse cose di vent'anni fa ma in peggio. Molto meglio quando fa il Ranzani. Aveva trovato una nuova dimensione con "Sciambola!", programma ovviamente soppresso. Ritorni a fare il cabaret radiofonico, lì ha un avvenire.
• Nikki, ascoltarlo dopo pranzo è gastrolesivo. Gli andrebbe cambiata la fascia oraria del programma, sarebbe anche bravo se parlasse di meno.
• Ivan Zazzaroni, il depositario della verità assoluta. E' simpatico come una ragade. Irritante.

Cosa mi piace:

• La App per iPhone. Veramente ben fatta, una delle migliori per ascoltare la radio tramite smartphone.
• Luciana Littizzetto ed Elio, sempre fuori dagli schemi. Gli altri programmi dovrebbero assomigliare ai loro.
• Il sito internet. Dopo il restyling è più fresco e più chiaro. Unica pecca, lo streaming in High Definition non è disponibile per Google Chrome. Peccato veniale.

BRUNO VESPA E "IL FIGLIO CHE SI DROGA"

Bruno Vespa ambiguo come al solito. Il "figlio che si droga" a cui si riferisce si chiama Silvio e non Gianfranco.

RONDA SU RONDA

Di giorno se ne andava in giro sulla sua Porsche Cayenne, mentre quando staccava dal lavoro di vigile urbano, e dagli impegni politici come assessore, gestiva siti internet di annunci di escort e prostitute.
Queste le accuse mosse dalla Procura di Padova all'assessore della Lega Nord del comune di Barbarano (Vi), Alessandro Costa.
In attesa delle indagini, viene da chiedersi se tutto questo darsi da fare della Lega contro la prostituzione a colpi di ronda sia solo un modo per procurarsi "la merce". Così per curiosità.

LA ENDEMOL RISCHIA DI FALLIRE E ALCUNI SUOI PROTAGONISTI SI DANNO AL PORNO

La crisi economica ha colpito anche le case di produzione TV. Giunge notizia che la Endemol, nota casa di produzione dei più importanti reality show, è sull'orlo del fallimento. 

Eh vabbé, ce ne faremo una ragione. Soprattutto per i grandi spettacoli che ci ha regalato negli ultimi anni, uno su tutti "Uomini e Donne". 

Questo tipo di trasmissioni sfornano personaggi come caramelle ed allora ecco che questi protagonisti della macchietta devono farsi largo come possono per emergere dal guano. Sarà per questo che due ex protagonisti della trasmissione si stanno riciclando come attori porno. Maria De Filippi sta pensando di chiudere il programma visti gli ultimi episodi di cronaca cui alcuni suoi protagonisti sono stati oggetto.
Piangeremo affranti.

VIAREGGIO, ASSESSORE CHIEDE L'IMMUNITA'

"Siccome sono assessore, voi vigili urbani a me, la multa, non la fate".
E' ciò che deve aver detto l'assessore allo sport di Viareggio Mario Ratti (PDL) dopo che i poliziotti comunali lo hanno multato per divieto di sosta.
In effetti quando ti iscrivi a quel partito dovresti essere immune da tutto almeno fino alla legislatura successiva. Non so perchè questi vigili insistono a far rispettare i regolamenti anche a costoro.
Ma evidentemente, visto che a Viareggio le guardie si fanno rispettare, non hanno voluto sentire ragioni e così uno di loro è finito all'ospedale a farsi medicare la testa dopo la colluttazione che ne è scaturita.
Visto che si parla di casta, finirà anche sta storia a tarallucci e vino?

STINCO DI SANTO

Ecco la prova che Francesco Cossiga non fu uno stinco di Santo...

MUTO DEVI STARE

Il sindaco di Palermo Cammarata si è detto favorevole, al pari del suo collega Alemanno, all'introduzione di una tassa sui cortei. Entrambi ne fanno una questione di cassa, adducendo il fatto che le città devono sobbarcarsi l'onere economico col disagio conseguente.
Queste sono ragioni che non stanno in piedi. Il diritto al dissenso e alla libertà non possono essere comprati. Inoltre questi sindaci che dovrebbero essere gli amministratori delle città finiscono per esserne i padroni. Questo succede, di solito, quando si disprezza chi li ha eletti e soprattutto chi non li ha eletti.
Forse il sindaco Cammarata starà pensando a questa tassa per fare il pieno alla propria imbarcazione che, come ha dimostrato "Striscia la Notizia", rientra nel bilancio della comunità palermitana. Come dire: "Nun devi mancu parlari" e se lo vuoi fare, paghi.

RINSAVIMENTO O OPPORTUNISMO?

Ieri il sito Pontifex si è autocompiaciuto per essere riuscito a spostare il concerto di Elton John in un'altra sede da quella precedentemente prevista.

Oggi lo facciamo noi dopo che il sindaco di Verona Tosi ci ha ripensato sulla decisione di negare a Morgan un teatro. Chissà se lo ha fatto leggendo qui o qui. Rinsavimento o opportunismo?

PALIO DI SIENA AGOSTO 2010 - TARTUCA

La contrada della Tartuca si è aggiudicata il Palio dell'Assunta grazie al fantino Luigi Bruschelli, detto Trecciolino, che montava Istriceddu. Al palio dell'Assunta di quest'anno hanno partecipato solo nove contrade, invece di dieci, a causa dell'infortunio del cavallo della Giraffa. La corsa è stata dominata dal cavallo della Tartuca impensierita solo dalla Civetta che ha non ha mai mollato e ha tentato fino all'ultimo di superare il cavallo montato da Trecciolino.

PD APP...ESO A UN FILO

Cazzeggiando con l'iPhone l'altra sera, capito sull'applicazione del quotidiano "La Stampa", sezione "Politica". Si apre la pagina con 19 titoli. Di questi, ben 18 riguardavano notizie sui partiti di governo ed una riguardava il Presidente Napolitano.

E' proprio vero, da noi l'opposizione è app..esa ad un filo. Chissà come mai.
Ecco perchè notizie come questa, non mi sorprendono più di tanto...

HA PERSO UN'ALTRA OCCASIONE BUONA...

Parafrasando Vasco Rossi, potremmo dire che la Lega ha perso un'altra occasione buona per stare zitta.
Commentando la decisone di trasportare a Modena il paziente obeso che necessita di cure, il capogruppo della Lega Nord in Emilia-Romagna, Mauro Manfredini, si chiede a chi vengano attribuite le spese di trasporto.
L'assessore alle Politiche sanitarie Maletti: "Le spese sono a carico dell'azienda siciliana. Nei Paesi civili che rispettano le leggi, il diritto alla salute va garantito a tutti".
Tè, ciapa chi...

QUEI DEPRAVATI CON L'iPHONE

Se possiedi un iPhone (o un altro smartphone), sei un depravato e non ti salverai quando arriverà il giorno del giudizio. Meglio leggere la Torah. Lì sì che i giovani intelligenti si rafforzano.

I rabbini sefarditi dimostrano in questo modo il loro QI.

QUELLI DI SAN FOCA. CHE DIO LI BENEDOCA...

Giunge notizia che la settimana scorsa nella nota località salentina, il rapper Brusco è stato aggredito perchè alcuni buontemponi non hanno gradito la sua canzone A.S.Roma.
Alcuni ragazzi del pubblico, sostenitori di altre squadre, non hanno gradito l’esibizione ed hanno intimato a Brusco di fermarsi. Il cantante però, come era giusto fare, ha continuato con il suo show ignaro che ciò avrebbe scatenato una rissa di lì a poco.
Ecco cosa succede quando anche chi sta al governo si comporta allo stesso modo. Ora basta essere in disaccordo per qualsiasi cosa che subito scatta la violenza.

BOICOTTA IL BIGOTTO

Non solo in Italia si vuole imporre la religione a colpi di crocifisso in testa ma pure in Russia. E' così che un imprenditore ha imposto un ultimatum ai suoi 6.000 dipendenti: o saranno buoni cristiani (ortodossi) o saranno licenziati. Bandite le convivenze "more uxorio", chi ha abortito o favorito aborti ed in generale chi vive una vita "pagana". Nonostanze le critiche del sindacato, questo imprenditore (ex carcerato) tira dritto.
Perchè non proporgli un abbonamento a Pontifex?

DALI' BABA', I LITFIBA STANNO QUA

Fortunatamente non tutti i siciliani sono come l'assessore Dalì. Il sindaco di San Mauro Castelverde (Pa), Mario Azzolini (Lista Civica), li ha nominati cittadini onorari delle Madonie, dimostrando che chi ha idee diverse dalla maggioranza non è un delinquente né tanto meno gli va impedito di lavorare. Il video della discordia è questo.
"Dalì Babà" e i suoi se ne facciano una ragione.

IL VAFFANCULO DELLA SETTIMANA - EUSEBIO DALI' (assessore provinciale alla cultura Prov. di Palermo)

I Litfiba in concerto in Sicilia hanno pesantemente criticato la politica del governo Berlusconi ed allora ecco che il "Tex Willer" locale rivolge un invito a «tutti i primi cittadini della Sicilia a non ospitare più artisti che hanno come unico scopo il pontificare, predicare e fare lotta politica, servendosi di quella potentissima arma che è la musica e la sua capacità di penetrare le giovani sensibilità, di formarle o di plagiarle a seconda dei casi».
Dopo Morgan ora anche i Litfiba, per ragioni diverse, subiscono un altro attacco politico. Sarà il caso di dedicare all'assessore D'Alì e tutti coloro che lo seguiranno, la canzone che qui sotto riproduco. Testo quanto mai vero. Buon ascolto.

BONDI STRATEGA DEL PD

Bondi detta la politica del PD.

Il bello è che dall'altra parte ci stanno pensando...

NON E' UN COMPLIMENTO...

Il Post ci informa che il leader della Lega Nord Umberto Bossi commenta il fatto che gli alleati di Berlusconi prima o poi finiscano sempre per stufarsi e andarsene: da Follini a Casini allo stesso Fini.

«I miei uomini sono soldati: se dico loro di buttarsi dalla finestra, lo fanno. Sono uomini che non ha nessun altro. La Lega è un’altra cosa»

Se voleva essere un complimento, non lo è affatto. Inoltre, se guardiamo le recenti dichiarazioni dei giovani deputati che hanno sostituito Cota, Zaia & Co., tipo questa, questa, o quest'altra, direi che il livello di rincoglionimento in quel partito è inversamente proporzionale all'età.

Se questi son complimenti è una questione di punti di vista...

LAVORO, PAGO E PRETENDO!

Dal prossimo campionato di calcio i Presidenti di Società potranno decidere pure le inquadrature e i replay.

"Un esempio: si gioca Palermo-Cagliari e sugli spalti appare un grande striscione contro Zamparini (è solo un'ipotesi). Il presidente chiama il regista e gli impone di non inquadralo. Così può succedere che certi replay imbarazzanti non vengano riproposti, che certe inquadrature siano in qualche modo censurate". fonte Corriere della Sera.

A Berlusconi mancava solo questo, adesso gli resta solo il massaggiatore e poi ha coperto tutte le cariche della Società. Quelli di Sky, che si sono aggiudicati i diritti e che pagano solo per questa stagione ben 570 milioni di €, in cambio si sono "accontentati" dell'esclusiva sulle immagini dagli spogliatoi ma devono subire la "censura" sulle partite che, in teoria, devono essere approvate dai Presidenti.
Per non essere da meno il proprietario di Sky Rupert Murdoch, complice forse il caldo estivo, ha aperto un contenzioso col colosso delle comunicazioni Skype, diffidandolo e rivendicando la proprietà della parola "Sky". E' come se noi italiani rivendicassimo l'uso esclusivo della parola "colosseo". Vedremo come finirà tutta questa storia e se anche noi, comuni mortali, arriveremo a chiedere il permesso per l'utilizzare questa o quella.
Ho l'impressione che alla fine reagiremo tutti come Aldo in questa famosa scena.

CON TE SULLA SPIAGGIA (1964) - Nico Fidenco

ELTON JOHN MESSO ALLA GOGNA

Negli ultimi giorni si fa un gran parlare su ciò che scrive il sito Pontifex, quasi come fosse una sorpresa. Leggo i commenti indignati degli amici blogger su questa o quella dichiarazione di Bruno Volpe & Co. Personalmente, dopo un'iniziale alterazione dell'umore, la sto vivendo con filosofia, consapevole del fatto che non vale la pena farsi il sangue amaro per costoro, tanto non cambieranno mai. Anzi, come ci insegna la storia, raccoglieranno ciò che stanno seminando. 

Intanto ieri si è rifatto vivo il nostro caro Mons. Babini, vescovo emerito di Grosseto, che si scaglia contro Elton John colpevole, secondo lui, di essere omosessuale e quindi meritevole di essere additato al pubblico ludibrio, impedendogli di cantare davanti alla cattedrale. Il Monsignore dichiara: "fare cantare quel signore davanti ad una Chiesa mi sembra inadeguato, blasfemo ed offensivo, esistono luoghi acconci a queste cose, la Cattedrale é pur sempre la cattedra del Vescovo e la chiesa dei fedeli tutti, dei cattolici, messa in ridicolo da quel signore". 

Da apostata sbattezzato e scomunicato una domanda mi nasce spontanea: la chiesa viene messa più in ridicolo da Elton John o, ad esempio, dal papa stesso che respinge le dimissioni di 2 suoi vescovi accusati di avere coperto gli abusi sessuali in Irlanda? Quale credibilità può ancora avere questa organizzazione? Ormai la differenza fra Babini e l'ayatollah Alì Khamenei si fa sempre più corta.

ITALIANO, TU MI TURBI PARTE SECONDA

Come ho già scritto altre volte, la censura è il modo migliore per farsi pubblicità. Lo ha capito molto bene quel negoziante di Pontedera (Pi) che si è visto censurare dal sindaco Simone Millozzi (PD) i propri manifesti pubblicitari. "Ricevo chiamate continue dai miei clienti, diciamo che ho avuto comunque pubblicità" dichiara il commerciante. E certo, visto il passaparola che si è diffuso sui giornali e su internet, non si poteva pensare altrimenti.

Il manifesto sotto accusa è qui a fianco. Francamente se ne vedono di peggio in giro ma, visti i tempi che stiamo vivendo, non mi meraviglierei se il sindaco avesse agito su segnalazione di qualche madre preoccupata sulle possibili turbe che questa visione scateni sui figli adolescenti, tanto per ribadire il concetto del penultimo post.

ITALIANO, TU MI TURBI

L'idiozia italiota non conosce confini. Dopo questo episodio, mi tocca leggere pure di quest'altro.

Mai una volta che si indignino per le malefatte dei loro politici. Si vede che a loro la libertà fa schifo. Secondo gli psicologi, infatti, la causa di tale sessuofobia è da ricercarsi anche in una "educazione molto rigida. Il disturbo può essere infatti causato da inibizioni e sensi di colpa legati alla paura inconscia del provare piacere, che è in sé stesso considerato un male".
Quanto mi piacerebbe leggessero i libri di Michel Onfray.

NON SI INCONTRERANNO

Stamani l'amico Luigi Castaldi, dal suo blog, poneva alcune considerazioni sullo stato di salute di Francesco Cossiga.
Caro Luigi, credo che Francesco e Giorgiana, quando arriverà il momento, non si incontreranno...

BASTA UN POCO DI ZUCCHERO E LA PILLOLA VA GIU'

Il potere contrattuale della Lega Nord verso il governo è talmente alto che arriva persino a proporre lo spostamento di alcuni ministeri da Roma a Milano. Ora sarebbe interessante osservare le reazioni del PDL che presumibilmente saranno sottotono visto il momento politico che stanno vivendo.
Forse, quelli del PDL, stanno pensando a cosa raccontare ai romani per farli stare tranquilli in previsione dei centinaia di licenziamenti che arriveranno inevitabili. Ma come si dice, questo è il prezzo della politica (di una certa politica), dopotutto come dice la canzone, con un poco di zucchero la pillola va giù. Solo che stavolta non è arrivata Mary Poppins ma il capogruppo alla Camera leghista, Marco Reguzzoni il quale ha fatto sapere che questo decentramento gioverà ai romani che godranno di una riduzione del traffico. E quelli gli rispondono: "Me cojoni".

SPQR (SEMBRANO PROPRIO QUASI RAZZISTI)

Ma come fanno questi leghisti? Come fanno a sfornarne una al giorno tutti i giorni? Come fanno a trovare la notizia giusta per arrivare sulle pagine dei giornali e in Tv? Quando le pensano certe battute? Chi gliele scrive?

Uno per uno stiamo imparando a conoscerli tutti questi deputati padani. Oggi è la volta dell'On. Davide Cavallotto che dal suo sito ci comunica la propria contrarietà agli oriundi in nazionale. E sì, ne abbiamo proprio bisogno di deputati così. Di Onorevoli che si occupano di questi argomenti. Ne sentiamo proprio la mancanza. Ma loro non sono mica quelli che disertano le partite dell'Italia, definendosi "non interessati alla questione"?

Si vede che stando a Roma, anche loro si sono appassionati a queste "cose". Vivendo spesso nella capitale, come dire..., si stanno "romanizzando".

Potrebbero adottare persino lo stemma della città eterna SPQR, a cui però, daremmo un nostro personale significato. Sembrano Proprio Quasi Razzisti.

MAMMA MIA QUANTO SONO INCAZZATI

Negli ultimi giorni, dal sito di quei gran simpaticoni di Pontifex, si leggono pesanti critiche verso tutti: Nichi Vendola, Berlusconi, Fini ecc. Sarà il caldo agostano il responsabile di tanto accanimento? O forse sono i ridotti introiti dell'Otto per mille che li fa incazzare così? Non so. Fatto sta che negli ultimi post si scagliano contro: Ebrei e Musulmani, culti orientali e buddismo. Si proclamano (ma non è una novità) unici depositari della verità (semmai ce ne sia una sola). Inoltre, come si legge qui, non accettano nemmeno nessun tipo di discussione. Che dire? Mi sembra che somiglino sempre più ai loro amici di Militia Christi. E ho detto tutto.
Dobbiamo aspettarci un'altra Beziers?

SINDACO TOSI, SE L'ESEMPIO POSITIVO E' LEI...

Secondo il quotidiano della famiglia Berlusconi, il sindaco di Verona Flavio Tosi avrebbe negato a Morgan l'uso del Teatro Romano per un suo concerto. Motivo: "Morgan è un esempio negativo". Eh certo, al sindaco piacciono sicuramente altri esempi molto più positivi. Magari ciò che gradisce il sindaco Tosi sono i razzisti che vanno a raccogliere firme per far mandar via gli zingari, oppure quelli che quando arrivano al potere aumentano lo stipendio a mogli o fidanzate promuovendole in posti economicamente più convenienti.
Che strani questi leghisti.

IL COLPO DI SOLE DEL MINISTRO BRAMBILLA

Sempre in cerca di pubblicità gratuita, stavolta il ministro Brambilla ha pensato bene di prendersela col Palio di Siena. Nel primo pomeriggio dichiara di voler abolire la storica manifestazione prendendo l'esempio della Catalogna con l'abolizione delle corride, poi, dopo essersi presa i "cazziatoni" di mezza Italia, in serata dichiara il contrario.
Caro ministro la prossima volta che vuole imitare la Catalogna, lo faccia sui diritti civili, prenda una posizione netta e chiara imitando il modello spagnolo sulla scuola pubblica o sui matrimoni gay ad esempio. Diciamola tutta, come ministro del Turismo mi sa che stavolta si è presa proprio un bel colpo di sole.

STUDIO APERTO, IL TG IN VACANZA 12 MESI L'ANNO

Seguire il TG di Italia 1 è sempre molto divertente perchè fa vedere un'Italia spensierata e senza problemi, un'Italia costantemente in vacanza come coloro che tutti i giorni preparano questo notiziario. Sarà forse perchè ho ancora la testa in ferie che oggi a pranzo me lo sono guardato. Tutto come al solito. Notizie senza le quali non si può fare a meno, come ad esempio quella sul raduno dei chierichetti o quella sul Power Balance. Certo, mi sarebbe piaciuto che il TG informasse su cosa pensano gli inglesi del prossimo viaggio del papa in Gran Bretagna o su chi sono i "preti delle notti brave" scoperti da Panorama, ma come si dice...non si può avere tutto.
Forse mi sono distratto ma non ho sentito nemmeno la notizia dell'imminente matrimonio dell'On. Laura "Big Tooth" Ravetto col suo fidanzato storico l’avvocato d’affari Stefano Grassani. Chissà forse l'On. Ravetto non ha fatto in tempo ad avvisare la redazione, magari era impegnata a rispondere col suo Blackberry...

DAL PIZZO AI PIZZINI

La prima volta che l'On. Nunzia De Girolamo si è fatta conoscere è stato nel Maggio 2008, qui il post dell'epoca. Anche allora c'era di mezzo una storia di bigliettini. Oggi, invece, si fa riconoscere per aver fatto da delatrice contro Luigi De Minico, capogruppo vicario del PDL a Benevento reo di averle inviato il seguente sms: "Berlusconi non trova nessuno disposto a confessarlo. Il Papa lo invita a parlare direttamente con un Gesù crocifisso. Ma Gesù interrompe Silvio: «Ringrazia i romani che duemi...la anni fa mi hanno messo in croce altrimenti ti avrei preso a schiaffi»."

Due anni fa qualcuno fece dell'ironia sui bigliettini ricevuti dalla De Girolamo, alimentando le solite voci sul passatempo preferito dal Premier, ora si sgomita per mettersi in buona luce (come dice il mio amico Alberto).

D'altronde dal pizzo ai pizzini il passo è breve.