Il Sen. Massimo Garavaglia (Lega Nord) dimostra di non conoscere i segnali stradali, scambiando un percorso pedonale per una pista ciclabile. Si fa anche fotografare sotto il cartello di obbligo e definisce "demenziale" la presenza di tornelli anti-bici (trattandosi di un percorso esclusivamente pedonale la presenza dei tornelli è d'obbligo). E dire che, secondo questo articolo, il Senatore avrebbe voluto presentarsi con la fiamma ossidrica. Forse è meglio che si ripassi il codice della strada o si faccia un giro su questo sito così giusto per tenere allenata la memoria.
Qualche giorno fa anche un altro politico locale era caduto in errore, lo stesso politico che, ai tempi in cui era al governo cittadino, si era impossessato di tutti gli accessi della città di Magenta (Mi) coi cartelli riguardanti una fervente cattolica. Che volete farci, questi sono così, mettono segnali fuorilegge e se ne impipano di quelli legali, specialmente se danno loro fastidio e se incombono le elezioni. Io però la multa gliela farei, abbiamo pure la prova Tv.
PS: qualcuno dica a quei due che la pista ciclabile c'è e passa dietro le case che danno sulla strada.
Nessun commento:
Posta un commento