Yelena Isimbayeva si è messa a difendere Putin per la legge anti-gay dicendo che sarebbe bene non permettere atteggiamenti omosessuali in mezzo alla strada, aggiungendo: "Certi atteggiamenti e certe parole sono irrispettosi verso il nostro Paese e per i nostri cittadini. Siamo russi e forse siamo differenti rispetto agli europei. Ma abbiamo la nostra casa e tutti devono rispettarla. Quando noi andiamo negli altri Paesi, cerchiamo di rispettare le loro regole senza interferire".
Tanto per dirne una, cara Yelena, fino a non molto tempo fa in Sudafrica c'era una legge che discriminava alcuni individui a discapito di altri, ebbene, secondo il tuo ragionamento, avremmo dovuto rispettare quel Paese e le sue leggi liberticide? Manco per niente. Stavolta hai dimostrato di essere la campionessa del mondo in pirlate, una bella doppietta, non c'è che dire.
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