Eccoci di nuovo qui dopo la pausa estiva ad assegnare l'ambito premio che questa settimana va al Professor Antonino Zichichi che, oltre a pensarla in maniera opposta da Darwin rigurdo la creazione dell'universo, se ne è uscito con dichiarazioni che faranno piacere al governo italiano ma che puzzano di censura. Usando vocaboli come regolamentazione tira l'acqua al mulino del senatore D'Alia autore di quella proposta di legge per il controllo del web.Per Antonino Zichichi Internet va regolamentato perche' la societa' si basa su una liberta' democraticamente controllata. Aprendo i Seminari internazionali sulle Emergenze planetarie, Zichichi sottolinea che nella rete chiunque puo' attribuirgli frasi che non ha mai pronunciato. Per il professore ''Le regole limitano la liberta' individuale, ma la civilta' non si regge sulla liberta' assoluta bensi' su una liberta' che deve necessariamente essere democraticamente controllata''.
Chissà, magari l'ente preposto a questo eventuale controllo lo daranno in mano ad un giullare priapitico...tanto ormai decide tutto lui...
Bravo. Purtroppo il discorso non fa una piaga!
RispondiEliminaChaoLin
E controllare il rincoglionimento senile no?
RispondiEliminaMi associo al vaffa.