COME RIFIUTARE IL LIBRO DI BERLUSCONI

Photo Credit: Risodegliangeli

Mi scuso per la troppa politica ma cerco di fare un servizio di pubblica utilità sperando che serva a evitare spese inutili e che questo sistema funzioni veramente affinchè non vi venga spedito inutilmente a casa il libro di Silvio Berlusconi “Due anni di governo”.

Qui di seguito le istruzioni, fatemi sapere se funziona perchè non diventi una catena stupida.

Copia il seguente testo:

“Con riferimento all’annuncio del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di inviare ad ogni famiglia italiana il libro “Due anni di governo”, mi preme comunicarVi che NON desidero assolutamente riceverlo. E’ un mio diritto in base alla legge per la tutela della privacy n. 675/1996 ed il relativo D.P.R. n. 501/1998, nella fattispecie articolo 13 comma e), e desidero che i soldi risparmiati vengano messi a disposizione del Ministero della Pubblica istruzione e/o del Ministero della Sanità.
Ringraziando per l’attenzione porgo
distinti saluti”

E clicca sul seguente link per inserire quanto hai copiato insieme ai tuoi dati: http://www.governo.it/scrivia/scrivi_a_trasparenza.asp

Dario Salvelli's Blog

IL CITTADINO PIU' UGUALE DEGLI ALTRI

Va bene, ma a quando le scuse di Berlusconi? Ah già, ma per qualcuno lui è il cittadino più uguale degli altri per cui non è tenuto a farlo.

MOZART PREDISSE IL BUNGA BUNGA

Eh! Consolatevi;
non siete voi,
non foste,
e non sarete né la prima,
né l'ultima.

Guardate:
questo non picciol libro
è tutto pieno
dei nomi di sue belle:

Ogni villa, ogni borgo, ogni paese
è testimon di sue donnesche imprese.

Madamina, il catalogo è questo
Delle belle che amò il padron mio;
un catalogo egli è che ho fatti'io;
Osservate, leggete con me.

In Italia seicento e quaranta;
In Allemagna duecento e trentuna;
Cento in Francia,
in Turchia novantuna;
Ma in Ispagna son già mille e tre.

V'han fra queste contadine,
Cameriere, cittadine,
V'han contesse, baronesse,
Marchesine, principesse.
E v'han donne d'ogni grado,
D'ogni forma, d'ogni età.

Nella bionda egli ha l'usanza
Di lodar la gentilezza,
Nella bruna la costanza,
Nella bianca la dolcezza.

Vuol d'inverno la grassotta,
Vuol d'estate la magrotta;
È la grande maestosa,
La piccina e ognor vezzosa.

Delle vecchie fa conquista
Pel piacer di porle in lista;
Sua passion predominante
È la giovin principiante.

Non si picca - se sia ricca,
Se sia brutta, se sia bella;
Purché porti la gonnella,
Voi sapete quel che fa.

L'ITALIA CATTOLICA E' LO ZIMBELLO DEL MONDO

La festa di Halloween è sempre stata mal digerita dalla nomenclatura ecclesiastica e quest'anno, complice l'attuale situazione politica, i picciotti di B16 ci hanno dato dentro più del solito. Hanno organizzato una campagna anti-pagana in grande stile, proponendo di esporre le effigi di Francesco Forgione in luogo delle zucche.
Puntualmente anche stavolta dai siti esteri ci arriva la solita presa per il culo.
Ma possibile che ci facciamo sempre riconoscere?

IL MINISTRO GELMINI AGLI INSEGNANTI: "ZITTI E MOSCA"

Dopo aver spostato i soldi dalla scuola pubblica a quella privata, ad aver precarizzato i docenti e tagliato le spese, la ministra Gelmini ha anche rielaborato la riforma Brunetta della Pubblica Amministrazione, pubblicando "Il Codice disciplinare" per i dirigenti scolastici e gli insegnanti.
E' lei che ha copiato Marchionne o il contrario? In ogni caso è ritornato il metodo fascista.
Approfittando dell'ignoranza degli italiani sono arrivati fin qui. Non lo dico io, che ormai si sa come la penso, ma il noto linguista Tullio de Mauro.

NELLA PROV. DI MILANO LA MAGGIORANZA FA ANCHE L'OPPOSIZIONE

Per non sbagliare , la giunta provinciale di Milano fa le ordinanze e poi le critica.

Guarda te in che razza di situazione si trova l'opposizione...

GLI OSSIMORI DELLA SINISTRA

La politica del "ma anche" mi sembra sia stata sperimentata in tempi molto recenti, con gli scarsi risultati che sappiamo.

Se le premesse sono queste lasciamo perdere.
Se, invece, ci ricordassimo un po' di più del passato forse il futuro potrebbe essere migliore.

L'ORA DI RELIGIONE PUO' DARE ALLA TESTA

Negli ultimi tempi alla gente prudono le mani.

Peccato che tutto questo sia accaduto durante l'ora di catechismo.

La religione può dare alla testa, nel senso letterale del termine...

SCHERZI DA PRETE

C'è qualcuno che può spiegare perchè quelli di Pontifex ce l'hanno a morte con chi vuol far diventare beato Karol Wojtyla? Che c'è sotto tutta questa storia?

Ho sempre pensato fossero tutti uguali, ma evidentemente mi sbaglio.

Oppure sono solo scherzi da prete?

INCREDIBILE, LA MADONNA BATTE BERLUSCONI

A Terzigno (Na) Berlusconi messo in minoranza dalla Madonna della Neve.

Nella giusta protesta degli abitanti del comune vesuviano bisogna anche darsi una svegliata però.

Al contrario noto che si fanno sempre gli stessi errori...

FRATTINI PREFERISCE AHMADINEJAD A ME

Stiamo parlando del capo della nostra diplomazia ovvero il Ministro degli Affari Esteri. Mica pizza e fichi.
Dopo che Ahmadinejad ha scritto al papa, invitandolo ad una vera e propria Jihad (Guerra santa) contro l'ateismo, ora lui fa lo stesso e dice in un articolo sull' Osservatore Romano:

“I cristiani dovranno essere consapevoli anche di ricercare con i musulmani un’intesa su come contrastare quegli aspetti che, al pari dell’estremismo, minacciano la società. Mi riferisco all’ateismo, al materialismo e al relativismo. Cristiani, musulmani ed ebrei possono lavorare per raggiungere questo comune obiettivo. Credo che occorra un nuovo umanesimo per contrastare questi fenomeni perversi, perché soltanto la centralità della persona umana è un antidoto che previene il fanatismo e l’intolleranza”.

Quindi, secondo lui, è meglio allearsi con dei pazzi furiosi credenti in entità soprannaturali piuttosto che difendere i diritti di suoi compatrioti che non hanno questa necessità. Frattini, ergo, preferisce Ahmadinejad a me (ed io lo mando a fare in culo). Bravo il Ministro, peraltro non nuovo a questi gesti.
Chissà quali sono gli interessi che difende, visto che i miei non sono. E dire che in gioventù è stato anche presidente dei Giovani Socialisti. Si vede che il tempo gli ha fatto conoscere altra gente, magari vicina agli ambienti che contano.
In attesa di andarmene in giro col triangolo giallo sulla giacca, comunico che l'UAAR ha inviato al presidente della Repubblica un messaggio con il quale chiede che il ministro ritiri le sue dichiarazioni, oppure si dimetta.
Se credi, fallo anche tu.

UN ALTRO LEGHISTA PROPONE L'APARTHEID

Dopo Matteo Salvini eccone un altro, Pietro Fontanini segretario della Lega nel Friuli Venezia Giulia. Stavolta però se la prendono con i disabili.
Anche il lessico utilizzato migliora di volta in volta, ora usano parole come "classi dedicate", mentre le idee rimangono le solite.
Si vede che la loro dieta a base di pane e merda è un po' squilibrata.

LA GELOSIA E' PROPRIO UNA BRUTTA BESTIA

Ecco la prova di quanto scrivevo qualche giorno fa. Alessio Vinci di Matrix dichiara: "Le Iene non è un programma che dovrebbe trattare Sarah Scazzi".
Infatti l'oggetto del servizio di Enrico Lucci erano i media che seguono il caso, non il caso Scazzi. Forse Vinci se l'è presa quando Lucci ha intervistato quei 2 ragazzi che seguono tutte le trasmissioni che si occupano del caso e che non sono rimasti molto colpiti dalla trasmissione di Canale 5 ma da altre che hanno citato.
O forse in Tv non si può parlare di share o indici di ascolto senza che nessuno si offenda specialmente se lavori a Mediaset? Si vede che da quelle parti hanno preso tutti l'influenza di Arcore che, come è noto, è una brutta malattia.
E poi quali sarebbero gli argomenti che "Le Iene" possono trattare? Nella loro storia non hanno forse parlato di tutti gli argomenti sollevando, a volte, veri e propri putiferi? Questa volta non si capisce perchè dovrebbero tagliare il "caso dell'anno".
La gelosia è proprio una brutta bestia.
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HACK...ATTONI

L'Azienda Sanitaria di Trieste ingaggia e poi cancella la astrofisica Margherita Hack dalla campagna anti-influenzale perchè atea.
Siamo alle solite, gli atei fanno comodo fino a quando se ne stanno zitti e buoni.
Secondo costoro un ateo non è mai degno di partecipare alla loro mensa.
Viene voglia di dire soltanto una parola (scegliete voi quale) e di mandare tutti a quel paese...

GIOVANARDATE

Per Giovanardi il "presunto pestaggio" di Stefano Cucchi sarebbe tutto da chiarire. Invece la sua idiozia è totalmente certa...

LA P(E)ERLA DEL GIORNO - SILVIO BERLUSCONI

Il giochetto oramai lo hanno capito tutti. Quando le polemiche salgono alle stelle, mister B. se ne esce sempre con una balla ancora più grossa.
Stavolta è toccato ai poveri giornalisti tedeschi del Frankfurter Allgemeine Zeitung sorbirsi il solito pistolotto che gli italiani conoscono a memoria.

"Ho già avuto 104 istruttorie; più di mille procuratori della Repubblica si sono occupati di me e delle mie aziende. Ho speso più di 300 milioni per gli avvocati. Ciononostante, non sono mai stato condannato..."

Bella forza, si è depenalizzato i reati per i quali era imputato...per non dire altro...

COME TI DISTRAGGO IL TELESPETTATORE

Che dire? Forse ha ragione Minzolini. A suo modo lui fa un Tg equilibratissimo. Infatti, cancellando l'opposizione, regala a Pdl e Lega più o meno lo stesso spazio. La risposta è stata che l'autorità garante è khomeinista. Mah.
Ciò che la Agcom non misura è la qualità dei programmi, specialmente fuori dai Tg. Già, perchè il rincoglionimento del telespettatore nasce prima di tutto da lì. Basta vedere quanti programmi mattutini e pomeridiani parlino dell'ultimo episodio di cronaca nera e come ne parlino.
I protagonisti di questi programmi, e i loro spettatori, sono totalmente avulsi dalla realtà che manco si accorgono di essere presi per il culo, come Enrico Lucci insegna in questo magistrale servizio de "Le Iene".
Qualcuno dice che dietro a tutto questo ci sia una regia "occulta" per distrarre i telespettatori da tutto ciò che avviene in Parlamento.

Malelingue che non sono altro.

VERBA VOLANT SCRIPTA MANENT

Affinchè tutto rimanga ai posteri, anche questo blog aderisce alla campagna promossa da Radicali Italiani per informare sulle gravi irregolarità nelle ultime elezioni regionali lombarde. Perchè, come si dice, "verba volant, scripta manent".

1. Le firme “sognate”: 42
2. Le firme “inesistenti”: 21
3. Le firme subito invalidate dall’Ufficio elettorale: 244
4. Le firme invalide per vizi di autenticazione: 526
5. Le firme non autenticate: 26
6. Le firme false: 473 certamente dalle stesse mani; seri indizi su altre 99
7. Le firme impossibili (o “falso ideologico”): 1826
8. Le firme doppie: alcune, da approfondire
9. Le firme dei “veggenti”: 544 (ovvero: per le quali i certificati elettorali sono stati acquisiti in data antecedente alle autenticazioni)

GLI ITALIANI VOGLIONO QUESTO?

Il Presidente Berlusconi, per difendere se stesso, si è spesso fatto scudo delle parole "il popolo è sovrano" o "è ciò che vogliono gli italiani".

Se l'esempio che dobbiamo considerare sono gli italiani che difendono Alessio Burtone, allora ecco un'ulteriore prova che affidarsi al volere del popolo non è sinonimo di giustizia. Anzi.

I VENTRILOQUI

Masi, Romani e Ghedini assomigliano sempre di più a quei pupazzi per ventriloqui che andavano di moda anni fa. Come il corvo Rockfeller, Provolino o Achmed il terrorista morto, parlano e si muovono a comando, non sono mai dotati di "motu proprio" e sono sempre pronti a dire tutto ed il contrario di tutto.
La differenza sta solo nel fatto che i tre di cui sopra percepiscono onorari niente male ma nella pratica pure loro si ritrovano con il braccio del capo nell'intestino tenue.
Ora resta solo da deciderne l'abbinamento. Vediamo: Rockfeller-Ghedini, Provolino-Masi e Romani-Achmed potrebbe andar bene?

JAVIER ZANETTI COME RED RONNIE

Javier Zanetti imita le gesta di Red Ronnie che anni fa si aggiudicò all'asta la chitarra di Jimy Hendrix. Per la serie: al cuor non si comanda.

LA MORATTI SPACCIA FROTTOLE

Che fosse una campionessa nel raccontare frottole già lo sapevamo, ma che le spacciasse a tutti come verità è una novità assoluta. Delle due l'una: o le hanno nascosto questo esemplare oppure il sindaco era troppo impegnata con le questioni dell'Expo.
In ogni caso si vergogni.

MARONI E LA FIGURA DI MERDA DA CHAMPIONS

Ennesima figura di merda del nostro ministro degli Interni, anche stavolta a livello continentale. Dopo la magra figura della polizia in Italia-Serbia, il ministro Maroni ha pensato bene di puntare tutto sulla prevenzione, ovviamente facendolo nel solo modo che conosce, quello sbagliato. Sul sito del Tottenham si legge che la polizia italiana ha comunicato ai tifosi inglesi di non portarsi la bandiera di Israele per non provocare i gli ultras interisti, notoriamente di estrema destra. Bene, accontentiamoli subito.
Maroni vince la Champions della mediocrità, ma questo già lo sapevamo.

I tifosi del Tottenham, almeno, potrebbero imitare Pannella e presentarsi con la stella di David sul petto.

Maroni sul sito del Tottenham fa scrivere:

"Flags and banners with appropriate wording would be welcome at the Stadium, but the Police Authorities have advised that those flags showing the Star of David will not be allowed access and may be confiscated. Please respect this request".(sito Tottenham)

"Bandiere e striscioni con frasi appropriate sono le benvenute allo stadio, ma le autorità di polizia hanno comunicato che le bandiere mostranti la stella di David non saranno ammesse all'ingresso e potrebbero essere confiscate. Vi preghiamo di rispettare questa richiesta".

Quanti disastri si compiono in nome della religione. Che pena.

C'E' QUALCOSA NELL'ARIA

Ci risiamo. Non c'è niente da fare, i sindaci (leghisti) del nord Italia non riescono proprio a farcela. La parola umanità non sanno nemmeno cosa voglia dire.
Stavolta è il turno del sindaco di Grumello (Bg), Nicoletta Noris (Lega Nord), che raggiunge il club dei sindaci più aperti del mondo dopo quelli di Adro e di Montecchio.
La cosa grave è che i loro elettori, completamente narcotizzati e/o intontiti, non si rendono conto che poco a poco stanno perdendo i loro diritti. E, purtroppo, non è solo un "affare loro".
Che ci sia qualcosa nell'aria di questi posti?

"BLOWJOBS" BATTE STEVE JOBS

Ecco a cosa si riferiva Berlusconi quando affermava di voler sconfiggere la Mafia. Non era una boutade pre-elettorale come affermava "Il Fatto Quotidiano".
Si riferiva alla battaglia legale intrapresa dal ministro Michela Vittoria Brambilla nei confronti della Apple di Steve Jobs a causa di una applicazione per iPhone ritenuta lesiva nei confronti del nostro Paese.

La Brambilla non ci sta, la parola mafia non è uno scherzo e non deve essere collegata, neppure per scherzo, al brand Italia.(Il Giornale.it)

Giusto, il ragionamento non fa una grinza. L'immagine che si vuole dare agli altri, nella nostra società, è tutto ed il ministro lo sa bene...

Peccato non aver fatto lo stesso quando la Apple fece quella su Mussolini.

ALTRO CHE CELLULE STAMINALI

Il Corriere della Sera, unico nel suo genere, ci offre una importante notizia che potrebbe rivoluzionare il nostro modo di vivere. E noi che perdiamo il nostro tempo a discutere di cellule staminali e roba simile...

LA RUSSA IL FASCISTA

Non c'è niente da fare il ministro La Russa non riesce proprio a farsi piacere la nostra Repubblica nata nel dopoguerra e non perde occasione di far sventolare il proprio vessillo fascista (ed anche monarchico) magari ripulito di tutte le nefandezze che hanno caratterizzato il "ventennio" mussoliniano. Ultima trovata del ministro più cupo della storia è quella di riportare in Italia i resti degli ultimi Savoia.
Ne avevamo proprio bisogno di questa ventata di aria fresca.

MASI NON CONTESTUALIZZA IL "VAFFA" DI SANTORO

Mauro Masi non ha perso l'occasione presentatagli su un piatto d'argento da Santoro e, per quel mezzo "Vaffa" del giornalista, gli ha regalato i primi 10 giorni di sospensione. Il suo padrone-bestemmiatore, invece, continua a presentarsi sugli schermi degli italiani come niente fosse. E dire che Santoro prima di arrivare al "Vaffa" aveva preparato tutto un bel discorso di circa 10 minuti, come dire...emmh...ci trovavamo in una contestualizzazione ben precisa...

GIOVANARDI E LA PERISTALSI

Tranquillo ministro. Sono anni che a noi fai cacare...

RIMOSSI I SIMBOLI DI ADRO. SONO CONTRO.

Manifesto la mia contrarietà alla rimozione dei simboli della Lega Nord dalla scuola elementare di Adro (Bs). Non è giusto, la maggioranza dei cittadini dà ragione al sindaco Lancini, ed io con loro. Sì, perchè se fossi stato lì in quella scuola, li avrei voluti questi simboli. Belli ed intonsi. Li avrei voluti per poterli nascondere col pennarello indelebile. Cosa che adesso non potrò più fare. Che peccato.

PER USCIRE DALLA DEPRESSIONE DEDICA UNA VIA A HITLER

E adesso tutti i depressi del mondo diano libero sfogo alla fantasia. A quando una via Pacciani o una via Donato Bilancia?

PER LA MADONNA RISCHIA IL POSTO

Ora la direttrice sta valutando l’adozione di un provvedimento disciplinare, per la madonna (di Fatima) posto a rischio. L’opposizione invece l’ha attaccata in consiglio comunale: anche perché è la sorella del sindaco (di centrosinistra) in carica.

Il loro padrone può bestemmiare, mentre tutti gli altri che si fottano...

LA SANTANCHE' CONSIDERA IDIOTI GLI ITALIANI

Daniela Santanchè ha appena affermato in Tv che il Cristianesimo non ha mai ammazzato nessuno.

Per amore della verità, allora, è giusto informare le persone, come lei, che non sono a conoscenza di cosa ci insegna la storia. Il mio invito è per la lettura di questa pagina, e la visione di questo video.

Forse la signora è troppo impegnata a scegliere abiti e pettinature per le sue quotidiane apparizioni televisive per avere anche il tempo di informarsi, oppure, cosa più probabile, considera la maggioranza degli italiani degli idioti.

Non si preoccupi signora sottosegretario, la terremo informata noi.

CHI CRITICA IL GOVERNO FINISCE COME MATTEOTTI

Così è successo per Boffo, Fini ed ora per la Marcegaglia. E' bastato criticare le (non) azioni del governo per scatenare la polizia politica del PDL.
Feltri, Sallusti e Porro sono i nuovi triumviri della moderna MVSN (Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale) e come i vari Dumini, Viola e Poveromo si occupano del cosiddetto "lavoro sporco" che qualcuno deve pur fare affinchè l'idea del duce Berlusconi si affermi.
Ovviamente tutto questo in senso figurato. Il bersaglio deve morire politicamente altrimenti diventerebbe un martire e questo sarebbe del tutto controproducente.
Ed allora ecco presentare al pubblico ludibrio prove e dossier che escono dai cassetti appena il bersaglio va contro l'interesse di qualcuno. Ormai il giochetto mi sembra abbastanza chiaro.


Probabilmente pensano di passare inosservati, cosa peraltro del tutto possibile vista la perdurante narcosi degli italiani, ma qualcuno, fortunatamente, ha pensato bene di registrare tutto ed ora vedremo chi sarà colui che galleggerà di più, forse lo stesso Porro il più incline dei tre a sopportarne il ruolo.


Allora fu la guerra a fermare il fascismo, io spero non si arrivi a tanto prima di fermare costoro.

STATI DI ALTERAZIONE

Non so voi ma io continuo a pensare il contrario. Se contassimo le guerre causate "in nome di dio" perderemmo il conto.

Forse se qualcuno si calasse meno acidi...

BOSSI HA MANGIATO LA MERDA

La riconciliazione Bossi-Alemanno ha portato il sindaco di Roma ad assaggiare la Polenta ed il leader della Lega Nord a scofanarsi un piatto di Rigatoni con la Pajata. Chissà se Bossi si è chiesto cosa mai fosse questo piatto tipico della tradizione romana. A me è tornata alla mente questa mitica scena de "Il Marchese del Grillo" nella quale Alberto Sordi spiega alla sua amante francese la composizione di questa prelibatezza.
Speriamo Bossi ne mangi dell'altra. Buon Appetito.

MA CHE CI FACCIO?

Sono in macchina e la radio annuncia una notizia di quelle cui non si può stare indifferenti. Subito la mia mente si perde e va alla ricerca di risposte che tardano ad arrivare. Intanto il primo opinionista chiamato a commentarla giunge al microfono, è un giornalista che stimo molto: Vittorio Zucconi. Nulla. Non riesco a concentrarmi. Il pensiero mi assilla. Invidio Zucconi che vive a Washington.
Ma che ci faccio? Che ci faccio con ciò che sto per ricevere? No, non posso. Non riesco più a pensare ad altro. Devo tornare a casa devo ancora scrivere il post di oggi. E dire che di notizie ce ne sono...Macchè. Niente legge 40. La Roccella. Pontifex. Nulla. La mia mente è sempre là. Ma che ci faccio? Che ci faccio con il regalo che sto per ricevere a giorni?
Nemmeno gli amici di Facebook sanno darmi risposte. Lo so passerò la notte in bianco pensando a come utilizzare il nuovo opuscolo che Berlusconi ha deciso, anche stavolta, di inviarmi a casa.

LA PE(E)RLA DEL GIORNO - ROBERTO DE MATTEI (STORICO ANTIEVOLUZIONISTA)

Abbiamo già avuto il piacere di conoscerlo l'anno scorso qui e qui, ora è tornato con le sue dichiarazioni che hanno molto poco di storico. Secondo lui il vero padre della Patria (italiana) fu Papa Pio IX. Per chi volesse approfondire le malefatte di questo papa eccovi accontentati qui.
Per l'intervista integrale a De Mattei vi rimando al sito di ultras cattolici che già conosciamo.
Cosa potevamo aspettarci da chi pensa che Darwin sia un folle e che difende chi si è inventato il dogma dell'infallibilità papale?
Nulla, solo compatirlo.

ROCCO SIFFREDI SPUTTANA FERNANDO VITALE

Iniziare la carriera di attore porno con una stroncatura da parte del re del genere deve essere proprio avvilente.

E' ciò che è successo a Fernando Vitale, giovane "attore" uscito dal reality show "Uomini e Donne", che come avevo già ricordato in un vecchio post, si sta rivelando un vero e proprio serbatoio di pornoattori.

Siffredi non si è detto per nulla contento delle prestazioni del pornotronista ed aggiunge:

"Ho voluto metterlo alla prova per capire la sua professionalità in questo campo. E con la mia, prima impressione non mi sbagliavo: è stato un disastro totale! Ha mancato le sue occasioni sempre. E pensare che gli avevo fatto scegliere apposta le ragazze con cui girare, proprio per metterlo a suo agio".

Poi Siffredi ricorda un episodio nel quale era presente:

"Mi trovavo su un set, stavamo girando una scena. A un certo punto, lui è arrivato, accompagnato da ben due agenti. Ma dico, non sei nessuno e ti presenti con una coppia di manager? Uno così si commenta da solo! La cosa che mi ha dato - ha detto ancora Rocco Siffredi - più fastidio è stata la sua totale mancanza di umiltà, che è grave per uno che dice di sentirsi il mio erede. Io diffido sempre di chi si improvvisa attore porno senza averne gli attributi".

Siamo alle solite, quando il successo arriva all'improvviso, i risultati sono questi. Grande Rocco.

BESTEMMIATE PURE BASTA CHE NON SI SAPPIA IN GIRO

Sembrava strano che il sito di ultras cattolici che non si può nominare andasse contro Berlusconi. Dopo un paio di giorni, infatti, è arrivata subito la ritrattazione seppur per bocca dell'emerito (un altro) arcivescovo di Potenza.
Ennio Appignanesi, tra un colloquio e l'altro dal magistrato che si occupa del caso Claps, trova il tempo di difendere il Premier sul caso bestemmia (Mons. Fisichella non è più solo).
Il pensiero di Appignanesi è molto chiaro, chi la bestemmia la riprende e la divulga è un essere turpe ed abbietto. Quindi per farla breve, bestemmiate pure basta che non si sappia in giro.
Roba da emeriti...

PUNTI DI VISTA

Forse non tutti sanno che l'attrice Maria Grazia Cucinotta si è pubblicamente schierata. Il suo "endorsement" lo ha fatto nella trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora" dove ha dichiarato: “Santoro e Luttazzi sono più volgari di Berlusconi“.
Pare che l'attrice non abbia gradito l'intervento di Luttazzi che paragonò la fiducia degli italiani verso Berlusconi ai rapporti anali.
Punti di vista.

GLI EMULI DI PADRE PIO

Vanno in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo e, a furia di darsele, gli crescono le stigmate. Miracolo.

Quando si dice "spirito di emulazione".

BERLUSCONI DENUNCIATO

Se ti trovi a Piove di Sacco (Pd) e bestemmi scatta la multa fino a 300€. Ah dimenticavo, sempre che non ti chiami Silvio Berlusconi.

Piove, governo ladro...

Intanto il sito della ADUC comunica di aver depositato un esposto alla Procura della Repubblica contro Berlusconi per la bestemmia del famoso video, ma anche di aver offerto al Presidente del Consiglio il supporto legale gratuito contro la probabile sanzione che gli verrà comminata. Tutto questo per l'abolizione dell'articolo 724 del c.p. che regola, appunto, la polizia dei costumi.

Questo significa essere rispettosi della legge, qualcuno lo spieghi a Mons. Fisichella.

LA GIMKANA DI FISICHELLA FA INCAZZARE GLI ULTRAS

Pure quelli di Pontifex mandano a cagare Mons. Fisichella.
Il sito degli ultras cattolici lancia un mega cazziatone al confessore di Montecitorio che, pur di difendere Berlusconi, si espone, ancora una volta, in una ennesima gimkana dialettica.
Ecco qui e qui le altre occasioni in cui l'alto prelato ha dato prova del suo eloquio ardito.

BESTEMMIA CONTESTUALIZZATA

Stavolta, come ci ricorda Gad Lerner, neppure i vescovi possono difendere Berlusconi.
Tutti tranne uno. Sì, avete indovinato, è proprio lui, Mons. Rino Fisichella è l'unico uomo di chiesa che si sente il dovere di difendere l'indifendibile. "Il Giornale" (e chi sennò) ci informa, Fisichella dice: "Bisogna sempre in questi momenti saper contestualizzare le cose".
Sbaglio o anche per la legge contro le molestie ai minori si era detto lo stesso? Non è che queste "contestualizzazioni" si applicano solo a particolari categorie di persone?
Dubbi di inizio autunno...

(Photo courtesy of Monica Palermo)